I funzionari ADM in servizio presso lo scalo aeroportuale di Malpensa, nel corso del 2020, hanno individuato, nel settore merci e passeggeri, un totale di circa 36.000 prodotti contraffatti per un valore complessivo superiore a 190.000 euro.
La tipologia di merce, interessata dal fenomeno e riportante i marchi contraffatti di note aziende, è la più svariata e comprende vari settori merceologici tra cui accessori per smartphone, auricolari, mascherine, cuscinetti a sfera, occhiali da sole, orologi, boxer, zainetti, foulard, cinture, t-shirt, abbigliamento, borse, scarpe, pelletteria, portafogli, bracciali, accessori di pelletteria, completi sportivi.
Tali prodotti presentano, spesso, caratteristiche tali da rappresentare anche un pericolo grave e immediato per la salute e/o la sicurezza dei consumatori.
Il traffico illecito di merci contraffatte, etichettate in maniera mendace e di prodotti usurpativi, costituisce un’infrazione alla legislazione doganale, comunitaria e nazionale, con conseguente grave danno economico per i consumatori e per le imprese che operano nel commercio legale, pregiudicando le attività legittime di tutti i soggetti coinvolti nell’ambito del commercio internazionale.