L’attività diagnostica per COVID-19 avrà, dal prossimo mese di agosto, un nuovo modello organizzativo.
A partire dal 1° agosto, si completerà la presa in carico da parte delle ASST di tutte le prescrizioni di tampone effettuate dai medici del territorio (Medici di Medicina Generale e Pediatri di Famiglia e Medici di Continuità Assistenziale) oppure dagli operatori sanitari di ATS, in caso di indagine epidemiologica nell’ambito dell’attività di contact tracing. Rimane in capo ad ATS il coordinamento del sistema ed il monitoraggio. In stretta correlazione con ATS saranno dunque le ASST a convocare, attraverso i CUP, i cittadini che dovranno sottoporsi a tampone, ad eseguire i test e procedere alla successiva refertazione e comunicazione degli esiti.
L’attività delle postazioni drive-through su tutto il territorio viene dunque sospesa, ma ATS provvederà a riattivarla tempestivamente, nel caso in cui si dovesse gestire un’inversione della tendenza epidemiologica, oppure a fronte di particolari criticità che la rendessero necessaria. Era stata avviata in situazione di emergenza ed è stata progressivamente stabilizzata e orientata sulla base delle esigenze emerse, consentendo di arginare la diffusione del virus sul territorio, mediante l’applicazione rigorosa e metodica delle disposizioni regionali vigenti.
L’attività diagnostica condotta fino ad oggi sul territorio di ATS Insubria, per il contenimento della diffusione del nuovo coronavirus, comprende i tamponi effettuati dalle tende in modalità drive-through, quelli eseguiti presso le ASST e quelli eseguiti presso strutture e laboratori privati.
Alla data del 27 luglio, risultano effettuati complessivamente, su cittadini domiciliati in ATS Insubria, 136.631 tamponi, di cui 76.843 nell’ambito territoriale di Varese e 59.788 in quello di Como, mentre le persone sottoposte a tampone sono state rispettivamente 47.204 e 34.178.
Si sono registrati 5.362 esiti positivi su 890.768 abitanti per l’ambito di Varese e 4.816 esiti positivi per l’ambito di Como a fronte di una popolazione di 582.028.
Il numero di tamponi effettuati presso le tende, allestite con il coordinamento di ATS e la collaborazione della Croce Rossa e di altri soggetti associativi presenti sul territorio, corrisponde a 13.382 per l’ambito di Varese e 7.920 per l’ambito di Como.