Ats Insubria ha mostrato i dati relativi all’ultima settimana.
Si registra un aumento rispetto alla settimana precedente: dal 4 al 10 marzo i nuovi positivi sono stati 4789 con una percentuale di positività sui tamponi effettuati del 13,3%.
Nella settimana successiva dall’11 al 17 marzo i positivi sono stati 7162 con una percentuale sui tamponi effettuati del 16,9%.
“Nonostante gli aumenti dei casi non si registra l’aumento dei ricoveri. Occorre comunque tenere presente che tra contagio e insorgenza di malattia impegnativa possono passare anche alcune settimane”.
Intanto fino a ieri ATS Insubria ha preso in carico 1.993 profughi, di cui 976 minorenni e 11 con patologie. 1928 soggetti sono presso famiglie ospitanti, mentre 65 sono presso il terzo settore, ovvero associazioni di volontariato o religiose.
Anche queste persone sono state controllate con tamponi e per loro il tasso di positività è solo del 3%, tenendo conto della situazione in cui hanno vissuto fino ad ora, del viaggio per arrivare in Italia e anche del loro tasso di vaccinazione che è del 35%.
