Ancora un intervento dei carabinieri di Luino questa mattina all’alba: due stranieri sono stati sorpresi mentre dormivano in un bivacco di fortuna.
Portati in caserma e identificati: si tratta di due cittadini marocchini di 22 e 34 anni.
Per raggiungere il bivacco i carabinieri hanno dovuto camminare per mezzora nel bosco.
I militari intervenuti con una decina di uomini supportati dall’alto da un elicottero, hanno sequestrato anche una sostanza la cui composizione è in corso di analisi. Potrebbe trattarsi di sostanza da taglio.
La droga, in questi casi, non viene più tenuta nel bivacco, ma nascosta nel bosco anche a diverse centinaia di metri di distanza, proprio per impedire che i continui controlli dei militari dell’Arma possano inchiodare alle proprie responsabilità chi spaccia.
Il più anziano ha dichiarato di essere appena arrivato dal Veneto e che si trovava in zona per cercare lavoro.
Entrambi sono stati denunciati per l’attività di spaccio visto che dai loro telefoni è emerso chiaramente il motivo della loro presenza nei boschi.
Per i due è scattata anche una denuncia per non aver ottemperato ad una precedente espulsione, già pendente su di loro.
Il sindaco Luciano Pezza, si è subito attivato con la protezione civile per bonificare l’area e ripulire il bosco dai rifiuti lasciati.