C’è una via perché capitale umano e capitale naturale si combinino senza compromettere il futuro di entrambi, e al contrario possano svilupparsi? Dove guardare per rispondere in modo ragionevole all’urgenza che il nostro tempo impone? Ci sono esempi di politiche del territorio, di responsabilità condivisa, di pratiche da imparare e riproporre per attuare quell’approccio all’ecologia integrale indicato da Papa Francesco?
Sono questi gli interrogativi al centro di “Humana Dimora”, momento di confronto e approfondimento organizzato da Fondazione Lombardia per l’Ambiente e Fondazione per la Sussidiarietà, nel solco delle riflessioni avviate con il convengo realizzato nel 2020 in occasione del primo Forum Regionale dello Sviluppo Sostenibile. Scopo di questo percorso è fornire robuste basi, innanzi tutto di conoscenza e di valore, alle politiche regionali in campo ambientale e nel contesto dello Sviluppo Sostenibile, e nello stesso tempo individuare gli elementi costitutivi di una proposta di educazione e formazione ambientale rivolta sia al sistema scolastico che alla Pubblica Amministrazione.
Ad aprire i lavori sabato mattina (inizio alle 9.30) sarà la Lectio Magistralis di Partha Dasgupta, economista indiano, già docente all’università di Cambridge e Stanford University.
Dopo di lui, nella cornice dell’Auditorium Testori a Palazzo Regione Lombardia – e in diretta streaming su www.svilupposostenibile.regione.lombardia.it – interverranno Stefano Boeri, Architetto e Presidente de La Triennale di Milano, Giovanna Iannantuoni, Rettrice dell’Università degli Studi Milano Bicocca, S.E. Mons.
Filippo Santoro, Arcivescovo Metropolita di Taranto, Francesco Buzzella, Presidente di Confindustria
Lombardia, Antonio Ballarin Denti, Presidente del Comitato Scientifico di Fondazione Lombardia per
l’Ambiente, e Giorgio Vittadini, Presidente della Fondazione per la Sussidiarietà.
La chiusura dei lavori è affidata alle Istituzioni, locale e nazionale. Prima con Raffaele Cattaneo, Assessore Ambiente e Clima di Regione Lombardia, che approfondirà i fattori di riuscita del modello lombardo di sostenibilità, quale realtà in grado di rendere possibile una crescita inclusiva del capitale umano, naturale ed economico. Quindi, per finire, con Enrico Giovannini, Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili, chiamato a dare voce al passo che l’Italia può e deve fare in questa direzione.