Il gruppo Econord è al passo con i tempi anche nella tutela dell’ambiente con il massimo della sostenibilità anche nelle attività di smaltimento e riciclo dei rifiuti.
L’azienda ha investito in maniera lungimirante nella costruzione di un’impiantistica di ultima generazione per garantire il minimo dello spreco: ha infatti attivo, presso la discarica di Gorla Maggiore e Mozzate, un impianto che tratta il biogas da essa generato e lo trasforma in energia elettrica che viene rimessa in circolazione immediatamente.
E’ proprio dalla pancia della discarica, e dunque dal rifiuto che nasce il biogas. Questo viene aspirato dai pozzi e condotto alle stazioni di regolazione, e quindi all’impianto dove, in ingresso, viene deumidificato, raffreddato e filtrato e infine compresso prima di essere inviato ai motori.
Ciascuno dei quattro motori viene cosi alimentato dal gas trattato, producendo il lavoro necessario a mettere in moto un potente alternatore in grado di produrre energia elettrica.
L’energia elettrica prodotta dai motori è normalizzata agli standard previsti dalla rete di distribuzione e trasporto, e viene inviata alla centrale di collegamento con il gestore della rete elettrica nazionale.
Il prodotto di scarico dei motori, invece, viene inviato ai termoreattori, dove viene bruciato a temperatura elevata contribuendo in tal modo a tutelare l’ambiente.
L’impianto è inoltre già predisposto per il recupero di calore e per essere in grado di assicurare un servizio di teleriscaldamento tramite una rete di distribuzione di acqua calda alla città.
Grazie a questa tecnologia, Econord può fornire a 15.000 nuclei familiari 30 milioni di kwh all’anno, distribuiti su una potenza di 3Mw termici e 4 Mw elettrici.
La centrale di Econord produce dunque energia proveniente da fonti rinnovabili – è certificata IAFR, Impianti Alimentati da Fonti Rinnovabili- e contribuisce enormemente alla riduzione dell’impatto ambientale che avrebbe lo smaltimento del rifiuto: si pensi che 1mc di rifiuto (1 ton.) produce nella sua esistenza circa 200mc di biogas; a seguito di captazione e trattamento del biogas si risparmiano emissioni in atmosfera pari a 160.000 ton / anno di CO2.
La centrale è stata costruita utilizzando la migliore tecnologia europea disponibile sul mercato, la manutenzione dell’impianto è garantita da personale altamente qualificato che effettua controlli programmati quotidianamente.
Il ciclo produttivo e quello ambientale sono monitorati costantemente: una rete informatica ad altissimo contenuto tecnologico permette l’accesso in tempo reale a tutti i parametri di funzionamento con verifica in remoto.