Già nelle prossime ore dovrebbero arrivare informazioni più precise sulla situazione, e sull’eventuale rimpatrio, degli studenti italiani, tra i quali alcuni ragazzi minorenni varesini, bloccati a Malta a causa del Covid. E’ quanto risulta dalle interlocuzioni avute dal consigliere regionale Samuele Astuti, che spiega: “Per provare a rassicurare le famiglie, insieme ai nostri parlamentari, siamo in contatto con gli uffici preposti della Farnesina. Consapevoli che l’emergenza si risolverà in breve perché a Malta la nostra Ambasciata ha già inviato personale nelle strutture che ospitano i ragazzi per assicurasi della condizioni sanitarie e psicologiche e sta facendo tutto il possibile per il rientro in sicurezza degli adolescenti, è più che giustificata l’apprensione dei genitori per i figli minorenni. Purtroppo l’esplosione improvvisa dei contagi ha evidentemente colto di sorpresa le autorità maltesi, che infatti da ieri hanno deciso di chiudere tutte le scuole di lingua per stranieri e diramato nuove procedure di ingresso nel Paese”.
“Viste le ottime relazioni tra Italia e Malta siamo certi che il rimpatrio avverrà non appena possibile – continua Astuti – Ma il nostro auspicio, ed è quello che abbiamo riferito ai nostri contatti al ministero degli Esteri, è che che si possano trovare procedure semplificate per il rientro dei ragazzi”.