I finanzieri del comando provinciale di Milano hanno eseguito un provvedimento di custodia cautelare agli arresti domiciliari nei confronti di 4 imprenditori operanti nel settore della pubblicità e un sequestro preventivo finalizzato alla confisca per 28 milioni di Euro.
Il reato contestato è frode fiscale e riciclaggio.
Le indagini hanno consentito di ricostruire l’esistenza di una associazione a delinquere finalizzata alla realizzazione di un complesso meccanismo di frode fiscale attraverso la simulazione dell’acquisto e della vendita di spazi pubblicitari tra le varie società coinvolte.
Le indagini hanno scoperto uno schema fraudolento attraverso il quale venivano a crearsi crediti iva fittizi con evasione d’imposta stimabile in circa 30 milioni di euro dal 2016 in poi, i capitali sottratti venivano riciclati attraverso società conniventi in Italia e all’estero, risulta infatti che le somme distratte sono state trasferite in parte ad una società croata ed in parte in Svizzera per essere poi impiegate per l’acquisto di appartamenti ubicati presso un complesso immobiliare alberghiero a Panama.