Era di sesto Calende Carol Maltesi, 25 anni, la donna uccisa e fatta a pezzi e trovata a Borno in Valcamonica
È stato arrestato il presunto responsabile dell’omicidio: si tratta di un uomo di 43 anni Davide Fontana, amico e vicino di casa della vittima che in arte si faceva chiamare Charlotte Angie, nota nel mondo dell’hard.
Nei confronti dell’uomo, residente a Rescaldina, i carabinieri del Comando provinciale di Brescia e della Compagnia di Breno hanno eseguito alle 4:30 un provvedimento di fermo.
È accusato di omicidio volontario aggravato, distruzione e occultamento di cadavere.
L’omicidio della donna sarebbe avvenuto, secondo la confessione dell’uomo, a gennaio scorso.
Tanto merito in questa risoluzione del fatto è da attribuire all’indagine di BSNEWS (www.bsnews.it / Brescia news).
Dalle indagini dei Carabinieri era emerso che lo scorso 20 marzo l’auto intestata a Carol Maltesi era transitata, proprio in territorio di Borno, condotta da un uomo. Poi, ieri, l’uomo, amico e vicino di casa della vittima, si era presentato ai carabinieri per fornire informazioni sulla donna scomparsa, “offrendo circostanze che subito si rivelavano contraddette dalle emergenze investigative fino a quel momento acquisite”, spiega chi indaga.
Il magistrato e i carabinieri, che nel frattempo avevano raccolto elementi che collocavano l’uomo in territorio di Borno la mattina di domenica 20, lo hanno sottoposto ad una serie di contestazioni, anche in sede di formale interrogatorio, nel corso della notte alla presenza del difensore.
L’uomo alla fine ha deciso di confessare l’omicidio e l’occultamento del cadavere avvenuto a gennaio 2022. Dopo aver ucciso la donna con una serie di colpi alla testa con un oggetto pesante, l’avrebbe poi riposta in un congelatore nella casa della stessa vittima e successivamente fatta a pezzi, gettandola nel dirupo di montagna.
È accusato di omicidio volontario aggravato, distruzione e occultamento di cadavere. L’omicidio e la distruzione del cadavere è avvenuto a Rescaldina, in una casa di corte dove i due vivevano uno a fianco dell’altra, mentre solo l’occultamento è avvenuto a Brescia.
Dopo l’interrogatorio di convalida il fascicolo passerà per competenza al tribunale milanese
La ragazza era cresciuta a Sesto Calende dove si era trasferita da bambina e aveva studiato alle ex Orsoline di Sesto Calende. Aveva poi frequentato l’Istituto Tecnico Fiorini sistema Moda di Busto Arsizio.
Per diversi anni ha praticato equitazione e danza, dopo il diploma, nel 2016 aveva avuto un bambino. Si era trasferita a Milano, aveva lavorato come commessa e poi aveva intrapreso l’attività nel mondo del porno.
Nelle foto sui suoi profili i tatuaggi, quelli che hanno permesso di identificarla.