Dopo la rivolta in carcere ad opera di 2 detenuti magrebini nella notte tra venerdì e sabato scorsi, in via per Cassano sono arrivati l’eurodeputata Isabella Tovaglieri e il senatore Stefano Candiani.
E emerso chiaramente il problema dei detenuti psichiatrici che vengono lasciati in celle assieme ad altri detenuti senza il dovuto controllo.
Gli ospedali psichiatrici giudiziari, sono stati chiusi e sostituiti dai Rems, residenze per l’esecuzione della misura di sicurezza sanitaria: ma questi sono insufficienti per numero.
Il senatore Candiani ha chiesto un incontro su questo tema alla ministra della Giustizia Marta Cartabia, che aveva visitato la casa circondariale di Busto lo scorso 25 ottobre.
I due dopo aver dato alle fiamme le proprie celle, uno è stato condotto in ospedale per ustioni e inalazione di fumi.
L’altro, insieme ad un terzo detenuto ha incendiato nello stesso Reparto le proprie celle. Il fuoco, fitto e denso, ha invaso anche i due piani superiori che sono state evacuati».
Dopo il rogo, gli agenti, con il supporto dei vigili del fuoco, hanno spostato tutti i detenuti di altre tre sezioni nei cortili, finché non sono state spente le fiamme. La sezione da cui è partito l’incendio, però è stata dichiarata inagibile dai vigili del fuoco.
Proprio per questo, i detenuti sono stati spostati nella sezione “quarantena”, unico Reparto con posti disponibili.
Dieci i poliziotti intossicati nel mettere in salvo i detenuti finiti in ospedale, tre dei quali gravi.