Un’altra Varese rispetto a quella vista a Bologna mette paura alla corazzata Milano che deve spremere tutti i suoi big per avere la meglio sui biancorossi.
Finisce in volata 82 a 79 con Gentile che si vede respingere dal ferro l’ultimo tentativo per portare la gara ai supplementari.
Reazione doveva esserci e reazione c’è stata, dopo la scialba prova di Bologna è arrivata una risposta importante da parte della squadra che ha reagito alla pessima figura della scorsa settimana con una prestazione fatta di energia e voglia di riscatto trascinata da Gentile ed Egbunu, il primo protagonista assoluto nel primo tempo, il secondo determinante sotto i tabelloni.
Varese ribatte colpo su colpo nel primo tempo chiuso in parità, 40 a 40 all’intervallo, subisce in avvio di terzo periodo finendo sotto anche di 10 lunghezze, ma non crolla, anzi, trova la forza di reagire e chiudere addirittura avanti di 4 al trentesimo.
A metà dell’ultimo periodo Milano prova un altro affondo con Melli e Rodriguez, questa volta è quello decisivo anche se Gentile nel finale prova ad impattare il match.
Sicuramente una prova confortante e forse anche migliore di quanto si potesse sperare in vista dei prossimi impegni, ottimo l’impatto di Kell seppur a corto di energie, benissimo Gentile, ma anche Beane ha fatto il suo, un po’ alterno Jones, ma al di là dei singoli è la prova corale a dare fiducia per il proseguo del torneo.