Consueto incontro con l’Ats Insubria che questa mattina ha mostrato l’andamento dei contagi in provincia di Varese e Como.
I dati parlano di un calo di postivi nella ultima settimana: si è passati dai 751 della prima settimana di Agosto ai 705 nella settimana dal 5 all’11 agosto.
Ma la notizia ottima è che non ci sono ricoverati in terapia intensiva nella nostra provincia e nei reparti si contano solo 50 ricoverati tra Varese e Como.
Con il Green passa la campagna vaccinale è tornata a correre.
La percentuale dei vaccinati è sopra il 70% in tutte le fasce di età: 71% dai 12 ai 29 anni, fino all’89% tra gli ultraottantenni.
85% di vaccinati nella fascia tra i 60 e i 69 anni, ma per Ats è una percentuale ancora bassa.
I Medici e il personale sanitario che non hanno aderito alla campagna di sperimentazione sono 500, di cui 300 circa sono di Varese, gli altri di Como.
E’ l’ordine che poi decide la sospensione fino a vaccinazione avvenuta oppure fino al 31/12.
Il datore di lavoro invece deve provvedere a destinare l’operatore non vaccinato a mansioni non a diretto contatto con il pubblico.
Sul numero sempre elevato di positivi a Varese rispetto alla Lombardia il dottor Giuseppe Catanoso, direttore sanitario di Ats Insubria ha ipotizzato un’elevata concentrazione di popolazione e un forte rapporto lavorativo con la provincia di Milano.
Oltre alle conseguenze di una prima ondata che ci ha risparmiato e che ha lasciato poche persone protette dagli anticorpi.