Depositata la richiesta di risarcimento pari a 327mila euro per Stefano Binda da parte dei suoi legali Sergio Martelli e Patrizia Esposito.
La richiesta è stata depositata alla quinta sezione penale della Corte d’Appello di Milano.
La cifra è il massimo della rifusione del danno per l’ingiusta detenzione patita: tre anni e mezzo di carcere.