Una triste notizia oggi per gli amanti del basket.: ci ha lasciato all’età di 79 anni Edoardo “Dodo” Colombo, un signore fuori e sui campi da basket .
Giocatore tra le fila della Robur et Fides, poi allenatore prima alla Robur e poi alla Pallacanestro Varese, sempre da assistente in prima squadra salvo una parentesi da capo nella stagione 2001-2002.
E poi l’emozione più grande: lo Scudetto della Stella nel 1999 a fianco di Carlo Recalcati.
Ma la sua carriera è costellata di successi anche nel mondo femminile, a Gavirate prima e Luino poi, per continuare a Varese.
( Dodo alla festa per i 50 anni della Pallacanestro Gavirate Femminile)
Tante le vittorie ma soprattutto tanti i giocatori e le giocatrici che ha fatto crescere cestisticamente e umanamente.
“Se conosci i fondamentali del basket, puoi giocare ovunque” amava ripetere.
E lui i fondamentali li insegnava ancora a dispetto di tutte le nuove tendenze del basket moderno.
Era stimato a tal punto che era entrato nello staff del WBSC Supercamp di Basket che si svolgeva a Sportilia: un camp di alta specializzazione per i ragazzi anche stranieri.
Nell’anno 20219 fu chiamato da BFM Milano, squadra di Serie B femminile, che navigava in brutte acque. In pochi mesi Dodo la condusse a giocarsi lo spareggio per la promozione in A2.
(Dodo e i suoi consigli ai giocatori, mai banali)
A inizio 2020 fu chiamato anche dalla Pallacaestro Femminile Varese per allenare le giovani dell’Under 18 Elite. Un’esperienza durata soli pochi mesi per l’arrivo del covid.
Tante le persone che oggi hanno voluto ricordarlo, e tanti i giocatori e gli allenatori che oggi dicono “Grazie Dodo”.
