“Per il post Covid-19 bisogna guardare al futuro con speranza e avere già un piano con tempi e risorse per potenziare la medicina territoriale senza perdere tempo, questa è la premessa alle modifiche della legge 23 del 2015. Con questo auspicio, stiamo lavorando per ridisegnare la sanità lombarda dopo dieci anni di continui tagli da parte del Governo. La priorità è quella di ripartire dal potenziamento della medicina territoriale in un’ottica innovativa, ispirata ai modelli del nord Europa dove la rarefazione territoriale è simile alla nostra. In sinergia con gli enti locali, la ASST Sette Laghi sta lavorando da tempo affinché ad Arcisate possa nascere un poliambulatorio territoriale innovativo che potrà essere un modello da espandere. Questo presidio sarà la porta d’accesso al sistema sanitario per tutti i cittadini non solo di Arcisate ma di tutta la Valceresio, il luogo di integrazione fra servizi ospedalieri e territoriali. Lo scopo è ridurre i ricoveri impropri, ridurre gli accessi al pronto soccorso e garantire il massimo della prossimità di accesso al sistema sanitario regionale. La pandemia ci ha dimostrato che la medicina di territorio ha bisogno di investimenti sostanziali e non di promesse. Il poliambulatorio di Arcisate è tra le nostre priorità e mi impegnerò affinché si realizzi quanto prima”.
Ad annunciarlo Emanuele Monti, Presidente della Commissione Sanità e Politiche Sociali al Pirellone, durante la conferenza stampa di presentazione del finanziamento regionale al Comune di Arcisate per la realizzazione di importanti opere pubbliche.