Il Corso di Laurea in Scienze della Comunicazione dell’Università degli Studi dell’Insubria (Dipartimento DiSUIT), in stretta e proficua collaborazione con l’Associazione Soroptimist Club Varese, ha organizzato l’innovativo corso di Alta Formazione dal titolo “Prevenire e contrastare il cyberbullismo, con particolare riferimento alle prospettive di genere”.
Quest’ultimo intende fornire una chiave di lettura e di prevenzione efficace e avanzata dei fenomeni collegati al cyberbullismo dal punto di vista giuridico, economico, sociologico, psicologico, pedagogico.
Il cyberbullismo, soprattutto in fase adolescenziale, può avere ricadute psicologiche: tali situazioni conducono a danni sociali ed economici notevoli e dannosi da ogni punto di vista. Il corso vuole offrire chiavi di risoluzione efficaci e innovative per un fenomeno che è opportuno rimuovere in modo efficace in ogni contesto.
Il corso, della durata di 16 ore (più una lezione finale di due ore sul cinema e la letteratura offerta agli iscritti) e ricco di workshops e simulazioni pratiche, si svolgerà in stretta collaborazione con docenti del Dipartimento DiDEC e con lo staff della Cattedra UNESCO.
La realizzazione di tale progetto prevede inoltre un’ampia attività di produzione scritta mirata alla produzione di materiale editoriale didattico e scientifico di analisi e discussione a supporto e integrazione dell’attività di didattica frontale, ma anche alla diffusione dei contenuti a sostegno della comprensione e dell’abbattimento del cyberbullismo e delle differenze di genere nel rispetto della parità.
Il corso, diretto dalla giurista prof. Paola Biavaschi (tel. 349/8500445 mail: paola.biavaschi@uninsubria.it), è rivolto a operatori nel mondo educativo, sanitario, giuridico, politico, amministrativo, imprenditoriale, agli studenti universitari: si tratta di un corso, quindi, completamente aperto alle esigenze e alle emergenze proprie della società contemporanea.
I docenti saranno giuristi, psicologi, pedagogisti, comunicatori e professionisti del settore.
Sostiene la direttrice del corso Paola Biavaschi: “Il cyberbullismo e i fenomeni di hating sulla rete possono colpire chiunque: ogni individuo diverso nel modo di pensare, o a causa del suo aspetto può divenire una vittima. Si tratta di una realtà molto diffusa in Italia e dai costi sociali altissimi: in particolare le donne, pensiamo alle donne del mondo dell’informazione e le ragazze in età adolescenziale – ne fanno le spese. Internet, per altri contesti luogo di democrazia e dialogo, diventa, allora, una “giungla”, un luogo in cui alligna l’illecito. I mezzi per prevenire e contrastare il fenomeno, tuttavia, ci sono e il nostro corso intende proporre queste strategie a un pubblico di educatori, professionisti e a tutte le persone interessate”.
La referente di Soroptimist Club Varese, Paola Fantoni, sostiene: “Il Soroptimist International, che, da sempre, ha nella sua mission la promozione dei diritti umani e l’accettazione delle diversità, vede tra le sue molteplici attività, azioni e progetti rivolti alle donne e alle categorie più vulnerabili. Il Soroptimist Club Varese è pertanto orgoglioso di affiancare e sostenere l’Università degli Studi dell’Insubria nel corso di Alta Formazione sul Cyberbullismo perché ritiene che tale fenomeno rappresenti una piaga odiosa della nostra società, che colpisce in particolar modo i giovani e le fasce più fragili e indifese, compromettendone la corretta crescita. Solo una cultura volta al rispetto e al contrasto agli stereotipi di genere, culturali e sociali, terreno sul quale nasce ogni forma di discriminazione, può contribuire al miglioramento della società”.
Il corso si svolgerà on line sulla piattaforma Teams nelle date 13-20-27 novembre e 4 dicembre 2020 dalle 17 alle 21 (inoltre è previsto un test finale accompagnato da una conferenza sul fenomeno così come è rappresentato nel mondo del cinema e nella letteratura).
Per la frequenza, grazie alla sovvenzione di Soroptimist Club Varese, è previsto il versamento di una quota di soli 166 euro.
Iscrizione su www.uninsubria.it (https:/uninsubria.esse3.cineca.it/Homedo) entro il 9 novembre 2020.