Erano in trappola, e attendere l’arrivo dei vigili del fuoco sarebe stato fatale a madre e figlio che si trovavano nello scantonato di casa con le fiamme che stavano divorando tutto.
E’ successo nel tardo pomeriggio di mercoledì a Morazzone.
L’incendio è divampato in un’abitazione d, abitata da una donna di 84 ipovedente e con difficoltà di deambulazione. A innescare le fiamme il cortocircuito di un vecchio televisore.
La donna non si è resa conto subito della situazione fino a quando le fiamme non hanno raggiunto l’intero piano.
Le sue urla hanno attirato l’attenzione del figlio, 60 anni che abita accanto.
L’uomo si è subito lanciato in soccorso dell’anziana madre e una volta in casa ha cercato rifugio nello scantinato, pensando di essere al sicuro.
Qui però hanno rischiato di rimanere bloccati in una trappola che avrebbe potuto risultare fatale.
Nel frattempo il trambusto ha attirato l’attenzione dei vicini che si sono riversati in strada e hanno chiamato i carabinieri segnalando la presenza di due persone nella casa in fiamme.
I due militari, arrivati rapidamente sul posto, hanno subito capito che non c’era un momento da perdere. Sapendo che una volta in casa non avrebbero potuto orientarsi a causa del fumo e della mancanza di illuminazione si sono fatti descrivere rapidamente l’interno dell’appartamento dai vicini.
Muovendosi tra le fiamme e il fumo acre e denso, i due carabinieri hanno raggiunto lo scantinato dove hanno trovato madre e figlio in stato di choc e in preda a un principio di soffocamento.
Hanno quindi prelevato di peso la donna e portato fuori entrambi, mettendoli in salvo.
Una volta fuori sono stati accolti dall’applauso liberatorio dei tanti cittadini della zona scesi in strada in ansia per quello che stava succedendo.
I due sono stati portati in ambulanza all’ospedale di Saronno e non sono in pericolo di vita. Evacuato l’immobile sono intervenuti i vigili del fuoco che hanno domato le fiamme. L’edificio è stato dichiarato inagibile in attesa di una verifica tecnica più approfondita.
Durante le operazioni di soccorso sul posto è intervenuto anche il sindaco di Morazzone, Maurizio Mazzucchelli, che ha in seguito indirizzato una lettera di ringraziamento al Comando Provinciale dei carabinieri di Varese per il coraggioso salvataggio dei due concittadini.