Controlli presso ristoranti di Sushi. Riscontrata una violazione alla normativa sull’igiene e la conservazione dei prodotti alimentari.
I Carabinieri Forestali del Nucleo Investigativo di Polizia Ambientale, Agroalimentare e Forestale di Varese, della Stazione Carabinieri Forestale di Arcisate coordinati dal Gruppo Carabinieri Forestale di Varese, in collaborazione con la Guardia Costiera – Capitaneria di Porto Centro Controllo Area Pesca di Genova e il Servizio Igiene Alimenti e Bevande dell’ATS Insubria di Varese, durante i giorni scorsi hanno eseguito una attività di controllo presso dei ristoranti “sushi” presenti nella zona di Varese.
Dai controlli sono emerse alcune irregolarità. In particolare presso un ristorante “Sushi Fusion” gestito da cittadini cinesi è stata riscontrata la conservazione di pescato in modo difforme da quanto previsto dalla normativa europea e nazionale in materia di igiene degli alimenti. All’interno delle celle frigorifere sono stati trovati dei gamberi argentini e dei gamberi rossi a cui era stata interrotta la catena del freddo in quanto gli stessi, congelati all’origine, venivano scongelati per essere ripuliti delle interiora e degusciati, dopodiché venivano ricongelati nuovamente.
Inoltre venivano accertate delle irregolarità sulla manutenzione degli impianti e delle attrezzature di servizio che presentavano tracce di ruggine e ammaloramenti. Dal controllo emergeva una tenuta incompleta della documentazione attestante la procedura di bonifica dei tranci di salmone.
In ordine a tali difformità sono state impartite delle prescrizioni a cui il ristoratore dovrà attenersi, con procedura a cura dell’Autorità Sanitaria, a norma del Reg. UE 625/17 e del D.LGS. 193/07.
Per quanto riguarda i gamberi “ricongelati” è stato elevato un verbale amministrativo comportante una sanzione pari a 2000 euro ed è stata prescritta la distruzione di 4.5 kg di pescato ai sensi del Reg. UE 852/2004 e del D.lgs. 193/07 in materia di materia di igiene dei prodotti alimentari.
Questa attività è inserita nell’ambito dei controlli svolti dai Carabinieri Forestali a tutela dei consumatori mediante controlli sul ciclo di produzione degli alimenti in ogni fase del procedimento di trasformazione secondo il principio adottato a livello europeo “from farm to fork” (dalla fattoria alla tavola) al fine di assicurare un alto livello di sicurezza alimentare, salute e benessere degli animali e delle piante, pieno rispetto dell’ecosistema e a garanzia della genuinità dei prodotti attraverso controlli effettuati durante tutte le fasi di lavorazioni degli alimenti.
Particolare cura, infine, viene rivolta alla verifica della qualità dei generi alimentari, della etichettatura dei prodotti e delle certificazioni di qualità, ad esempio le IGP, DOP, DOC, DOCG.