Già venerdì sera il personale del Commissariato aveva indentificato e segnalato dei giovani trovati in possesso di marijuana.
Sabato sera con una pattuglia della squadra amministrativa della Questura di Varese e della polizia locale, i controlli si sono concentrati nei confronti degli esercizi di ristorazione.
L’attenzione delle pattuglie si è rivolta alla verifica del rispetto del distanziamento tra le persone, l’uso corretto dei dispositivi di protezione individuale da parte del personale dei locali pubblici e la vendita di bevande alcoliche. Alcuni esercizi commerciali sono passati al vaglio degli operatori e, al termine della serata, per due locali è scattata la chiusura per 5 giorni.
Sono state inoltre elevate 12 sanzioni amministrative e controllate 32 persone. In piazza Vittorio Emanuele II diversi avventori sono stati controllati mentre erano intenti a consumare bevande nell’area di somministrazione esterna di un esercizio commerciale, anche sedendo ai tavoli, senza mantenere il previsto distanziamento mentre all’interno del locale era in corso la somministrazione di bevande alcooliche anche a minorenni e la somministrazione di bevande in bottiglie di vetro agli avventori seduti all’esterno.
Ancora, in un bar di via Montebello si è constatata l’inosservanza del distanziamento da parte degli avventori.
Pure la giornata di domenica ha visto l’intervento di una pattuglia del Commissariato presso la Stazione Nord di Busto Arsizio dove un uomo sudamericano di 52 anni, probabilmente in attesa del treno per tornare alla propria abitazione in provincia di Como, ha alzato un po’ troppo il gomito e, in evidente stato di ebbrezza, a petto nudo ha infastidito i viaggiatori. L’uomo, dopo aver ricevuto dagli operatori un indumento di fortuna per coprirsi, è stato sanzionato amministrativamente per lo stato di ubriachezza.