L’App della polizia di Stato creata per contrastare bullismo e spaccio di sostanze stupefacenti nelle scuole si arricchisce e in piena emergenza Coronavirus, in considerazione che i cittadini rimangono a casa in ottemperanza alle indicazioni governative, viene in soccorso di chi subisce violenze domestiche.
L’applicazione è caratterizzata dalla possibilità di trasmettere in tempo reale messaggi ed immagini agli operatori della Polizia di Stato.
Le segnalazioni sono automaticamente geo-referenziate, ma è possibile per l’utente modificare il luogo dove sono avvenuti i fatti.